Le Stelle dell’estate, Monselice, 11 luglio 2015

Tra i presenti di sabato sera numerosi i visitatori incontrati l’11 luglio a Monselice che hanno raccolto l’invito a venirci a trovare a Casa Marina, dove il cielo più buio e trasparente rende possibili osservazioni migliori, rispetto al condizioni “urbane” della Città della Rocca.

Anche quest’anno l’A.A.E. è stata protagonista alla manifestazione delle Stelle dell’Estate, lo scorso 11 luglio… una grande fatica ma anche un grande successo e tanta soddisfazione, per un lavoro di squadra ben riuscito! Una manifestazione, dal nostro punto di vista, senz’altro “migliore” in termini qualitativi di altre edizioni: cielo terso, famiglie al completo, persone tutte molto interessate e attente, molte domande cortesi, tanti complimenti e ringraziamenti…
Apprezzata e ben seguita la presentazione di Andrea Fasson, il nostro “enciclopedico” relatore di un fantastico percorso sull’esplorazione spaziale alla conquista del nostro satellite, l’epico “Viaggio alla Luna”.

La manifestazione ha avuto anche altri illustri ospiti: ricordiamo per primi il Prof. Cesare Barbieri, astronomo di fama internazionale, a noi già familiare per essere stato a lungo Direttore dell’Osservatorio Astronomico di Padova e Asiago e della Scuola Galileiana, che ha illustrato le “Novità dal Sistema Solare”, in questo 2015 che sarà ricordato come uno dei più prolifici per le conoscenze in campo planetario, e il Prof. Roberto Regazzoni, astronomo presso l’Osservatorio di Padova, che con la sua presentazione su “Stelle doppie e schiuma cosmica” ha illustrato le analogie “semiserie” tra il mondo celeste e quello terreno, senza dimenticare il Dr. Stefano Polato, chef del ristorante Campiello, che ha spiegato “L’alimentazione nello spazio” e nella Stazione Spaziale Internazionale, avendo collaborato alla ideazione e produzione del cibo per la missione di Samanta Cristoforetti.

Una decina le postazioni di osservazione allestite all’Esedra. Al Belvedere i bambini che si sono fermati con le giovani famiglie sono stati tantissimi, ma c’è stato comunque modo di dare a ciascuno l’attenzione che richiedeva, per rendere l’esperienza unica e da ricordare.

A conti fatti, certamente ben più di 2400 persone hanno potuto accostare l’occhio ai telescopi e osservare, spesso per la prima volta, Venere, Giove, Saturno, stelle doppie e gli oggetti più luminosi del cielo profondo, con evidenti espressioni di meraviglia, stupore e… interesse.

Per questo vogliamo condividere un complimento e un ringraziamento anche a quei nuovi soci (ricordiamo qui Marco F., Michela L. e Oreste B.) che, nelle più recenti occasioni pubbliche, hanno voluto essere con noi per condividere la loro passione per il cielo e… il loro telescopio con un pubblico numeroso e spesso… esigente.